Il mio profilo

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IL MONDO (Giovanni Caruso)

Citazioni, Aforismi, pensieri (Giovanni Caruso)

Citazioni, aforsimi, pensieri, congetture, freddure: Giovanni Caruso

 
***

“L’unico limite della nostra mente è, il preconcetto che poniamo in essa”
Giovanni Caruso
09/07/2013

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"Il dono, nel suo compimento, è quella leggera brezza che appaga l'anima.
Se donando non si ha stimolo alcuno, quell'atto è solo il frutto di un inganno, un peccato, una opera inutile"

Giovanni Caruso
29/06/2013



***

Segreto di Stato
Segreto d'ufficio
Segreto pontificio
Segreto professionale
Segreto statistico
Segreto bancario
Segreto bancario svizzero
Segreto industriale
Segreto messianico
Segreti di Fatima
Segreti di Enoch
Segreto di Pulcinella

Se dovessi dare un altro nome al demonio, lo chiamerei certamente SEGRETO! E guarda caso c'è di mezzo anche la fede.

Giovanni Caruso29/06/2013

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"L'arte è un rigurgido dell'anima, uno starnuto di follia, un picco di emozioni."
Giovanni Caruso
19/06/2013

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"Io sono speciale: Se avessimo tutti il coraggio di ammetterlo senza pudore, il mondo sarebbe molto diverso da quello che i nostri occhi faticano a vedere"

Giovanni Caruso
15/06/2013

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"L'uomo colto non è colui che parla di cultura, bensì colui che di cultura si circonda."

Giovanni Caruso
03/06/2013

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Nulla e nessuno può impedirci di fare le nostre scelte. Se stiamo male è solo perchè non abbiamo il coraggio di scegliere la via che porta alla felicità

Giovanni Caruso
06/06/2013
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Non avere paura di sentirti fragile
se i tuoi occhi adesso piangono.
I rami di un albero sono braccia delicate di un fusto robusto.
Una tempesta può piegarci,
un brutto colpo può impaurirci
ma niente potrà scostare
un cuore sorretto da gambe robuste.
Se il centro del tuo mondo
è la comprensione dell’amore
non aver paura di amare chi non capisce
sarà uno stimolo ad amare di più.

Giovanni Caruso
22/05/2013



*

Ditemi cos’è la vita
e smentirò ogni vostra teoria.
Ditemi cos’è l’amore
e vi dirò dove sbagliate.
Se pensate io pecchi di presunzione
sappiate che l’unica arroganza
risiede in colui che crede
di sapere cosa esse siano.
Cos’è dunque la vita?
Cos’è l’amore?
La vita è la vita.
L’amore è l’amore.

Giovanni Caruso
27/05/2013

*

Ci sono pozzi d'acqua e viandanti, gli uni importanti quanto gli altri. I pozzi non avranno mai gambe e i viandanti non avranno acqua eterna.

01/05/2013


Quello che noi facciamo inizia nel momento in cui lo desideriamo.
Se non c’è il desiderio, non segue ne il progetto, ne la sua attuazione.
Dite a chi vi promette qualcosa se quel che afferma è il  frutto di un suo desiderio.
Se così non fosse non vi aspettate nessuna attuazione pratica al loro intento.

Giovanni Caruso 29/04/13


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"Qui giace l'amor di patria, che il cuore infranto gronda lacrime di vergogna"
(Elezioni presidente della repubblica 20/04/2013)

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"Non abbiate paura di fare un passo indietro se lo scopo è prendere la rincorsa
"Giovanni Caruso 02/05/2013

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"Non è più tempo di condividere pensieri altrui, ma è tempo di farsi opinioni proprie"
01/04/2013

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Ci sono due tipi di persone:
Chi parla di se, e chi di se fa parlare.
Solo in Italia il primo ottiene maggiori risultati.

Giovanni Caruso
12/6/2013

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“Mi alzo ogni mattina chiedendomi come posso vedere in altro modo un giorno uguale agli altri”

Giovanni Caruso
3/6/2013

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La fortuna non esiste... è solo la conseguenza inevitabile del perseguire i tuoi sogni!
Giovanni Caruso 11/05/2013

*

Se la vita fosse un tramonto
non ci sarebbero colori tristi,
basterebbe fermarsi a contemplare
quella  linea all’orizzonte,
dove ognuno di noi può sentirsi parte integrante
di un progetto  troppo grande
per credere di essere soli.
Capiremmo che ogni sfumatura della nostra vita
non può abbruttire l’insieme
che il nostro tramonto disegna
poiché anche le nuvole grigie
arricchiscono il paesaggio.
Siamo solo luce in una bottiglia di vetro scura
e il sole che è in noi
trapela appena la sua meraviglia.
24/03/2013

*

Si vous êtes à la recherche de celui qui va faire de grandes choses, sachez que je suis la source pour étancher la soif de ceux qui vont faire de grandes choses.

01/05/2013

*

Ero solo un bambino quando la baciai,
e fu solo allora che la libertà si concesse.
Ero inconsapevole e per questo libero,
piccolo umano dalla vista limpida.
Ciò che era bello mi attirava
e ciò che era brutto m’impauriva.
Poi divenni uomo e l’inganno indossò le mie vesti.
Mi rinchiusi in una scatola di consuetudini,
credenze, dogmi e usanze,
serrando la realtà delle cose dietro la porta dell’insofferenza.
E adesso sogno il profumo d’un fiore,
l’odore del salmastro, la luce accecante del sole,
che dannatamente bella, fugge dietro il cemento del mio quotidiano.
Sognare non è più un diritto ma un privilegio,
e quando un bimbo ambisce gli neghiamo il piacere di farlo.
La vita è molto più semplice di quello che crediamo.
Basta raccogliere un fiore, e pregare.

*
Ho capito che il mondo va cambiato partendo dalle parole. Dovremmo trovare un nuovo modo di comunicare, perchè ogni parola importante ha perso senzo e valore. Qualche esempio: Sono triste è un modo come un altro di dire sono annoiato, non ho la ricchezza che voglio, le attenzioni che il mio smisurato ego pretende ogni giorno. Ma cosa ne so io della tristezza? NIENTE! Dovrei dire sono apatico, impassibile, passivo, abulico, accidioso, indolente.... tutti termini che dicono con chiarezza che, se mi sento triste è perchè sono io a volerlo, e non che sono gli altri a rendermi così.
11/05/2013

*
Venezia per l'artista, è come l'eroina per il tossico. Una
dose massiccia di stimoli che amplifica i sensi, le emozioni,
fino all'overdose. Dopo arriva lo sconforto, il sentirsi
piccoli pesci in una laguna colma d'arte, desiderosi di avere
ancora stimoli e ancora e ancora, fino al colpo di fulmine,
l'ispirazione divina. Quel piccolo miracolo che ti fa sentire
ancora speciale.
Giovanni Caruso
08/06/2013

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Il colmo della morte è che cattura molti più pianti dei sorrisi catturati dalla vita.
Giovanni Caruso
14/02/2013

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"Eravamo splenditi animali, poi ci siamo regrediti e siamo diventati uomini".
Giovanni Caruso
30/01/2013

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Amo la scienza perché rinnega quella parola di cui troppe volte abusa la religione: “Speranza”.

Se usiamo la parola “speranza” cadiamo inevitabilmente nella trappola della fede o della superstizione.
Dire “io spero” equivale a dire “sono rassegnato”. Da oggi in poi voglio dire “io credo”, perché per credere devo conoscere e per conoscere devo agire!


Giovanni Caruso
28/01/13

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"E' facile ingannare: basta prendere una grossa bugia e condirla con tante piccole verità"

31/12/2012

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L'assoluta verità si pone perfettamente al centro, tra colui che "afferma" e colui che "smentisce".

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"Fatevi sempre domande, non abbiate paura di farle,
e non accettate risposte che non provengano da una vostra riflessione."
3/12/2012
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"La curiosità ha condotto l’uomo verso l’evoluzione,
e la mancanza di curiosità ci sta regredendo."
3/12/2012

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"Siamo un popolo di immaturi che aspetta che i tempi siano maturi"
23/11/2012

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"La fede è la conseguenza di errori, che da millenni non riusciamo a comprendere."

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Datemi un motivo per essere triste e vi mostrerò le meraviglie dell’animo poeta.

Giovanni Caruso 11/01/2013
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" Troppe volte “credere”, è l’effetto collaterale della pigrizia o della paura."
22/11/2012



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La verità è che non ci sono mai stati anni felici... la felicità è una prospettiva strettamente soggettiva.
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“In Europa regna l’ossessione per il bene materiale. Gente un tempo ammirata per il proprio intelletto, si riduce ad un misero prestigio economico.”
20/11/2012
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“Pretendere di avere sempre ragione è il torto più meschino che possiamo commettere a noi stessi”
Giovanni Caruso
8/11/2012
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"E' meglio avere ottimi nemici, che pessimi amici"
Giovanni Caruso
20/06/2013

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“L’uomo ragionevole chiede spesso scusa”
8/11/2012
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"Chi cerca moralità sotto un cumulo di denaro, è ingenuo o avaro"
Giovanni Caruso07/11/2012

(n.d.)
Questa citazione nasce dalla riflessione su come il denaro possa incidere nella nostra concezione di vita. Spesso ci si trova a credere che con il denaro si posso risolvere problemi ideologici. A mio parere solo un ingenuo può credere questo. L'avaro invece attraversa il procedimento inverso, ovvero cerca disperatamente un principio di moralità che giustifichi l'eccessivo attaccamento al denaro e a tutto cio che ne consegue.
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"Al giorno d'oggi il problema non è chi votare, ma scegliere chi non votare. Bisogna ragionare per esclusione"

Giovanni Caruso 16/10/2012

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"Troppi torti danno ragione, e troppe ragioni danno torto."Giovanni Caruso 14/10/2012

In questo mondo chi dice la verità è sempre il terzo incomodo.
Il primo è il favorevole, il secondo il contrario.

Giovanni Caruso
18/12/2012


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“Viviamo in un periodo storico nel quale, chi ha qualcosa d'importante da dire, viene ignorato da chi crede di avere qualcosa d’importante da fare”.
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Oggi ci insegnano a coltivare i nostri talenti, prendere il meglio da ciò che sappiamo fare bene, dedicargli la vita (ma soprattutto l’infanzia) per diventare qualcuno, più importante degli altri mediocri.
Io dico: Se vuoi davvero essere qualcuno, per te stesso e non per gli altri, allora concentrati sui tuoi difetti. Cerca di dare il meglio su ciò che non ti riesce affatto, e migliora ciò che ti riesce poco. Solo così  un giorno potrai dire di aver vissuto pienamente e di essere diventato un vero uomo.

Giovanni Caruso
05/10/2012


"Sono una bottiglia colma d'arte, e il fatto che non riesca a versarla nel calice della notorietà, non vuol dire che io sia una bottiglia vuota".

Giovanni Caruso
29/09/2012

*
Dicono che quando parli devi informarti bene. Quando ti informi bene e parli, dicono che dici cose a te convenienti e tralasci quelle che non avvalorano la tua tesi, e infine quando dici cose da un punto di vista oggettivo, dicono di non dire, ma di avere fede.
Dio ci ha fatto il meraviglioso dono dell'intelligenza, e poi dovrei sopirla in nome di Dio?
Se fossimo tutti un po più curiosi, dubbiosi, desiderosi d'Amore, la fede esisterebbe per sua natura stessa, e non per imposizione.
17/12/2012


"Per fortuna ci sono i problemi, a rendermi vivo."

Giovanni Caruso
26/09/2012

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“Mi ritengo molto fortunato, perché ho avuto tanti momenti di solitudine che mi hanno permesso di meditare.”

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Quando non hai una spalla su cui piangere non ti resta che smettere di piangere.
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"E verrà il giorno in cui a tu per tu con Dio, non vorrò sentire ragioni"

Giovanni Caruso
23/09/2012

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"Se il matrimonio fosse una promessa giorno per giorno, durerebbe davvero per sempre"

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“Sii sempre cauto nei giudizi altrui, poiché saranno loro a giudicarti”
24/04/12

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Quando si è troppo sensibili, ci si sente sempre fuori luogo.

*

Il saggio prova a migliorare se stesso, lo stupido vuole migliorare gli altri.


Un giorno, in un determinato istante della tua vita, scoprirai il senso della tua esistenza.
Solo allora ti renderai conto di aver sprecato gran parte del tuo tempo!

Giovanni Caruso
 *
“Siamo la combinazione di poche cifre, nell’immensa formula che Dio ha studiato troppi anni orsono.”
Giovanni Caruso
12/12/12



Nella vita ci sono solo due tipi di persone: chi mente e chi ci crede.
“Se le prime non mentissero, finirebbero per credere in un mondo dissimile dalla realtà”.

Giovanni Caruso 13/08/12



"La fortuna è un filo di paglia sotto lo strofinio di un legno"
(n.d.   La natura ha dato ad ognuno di noi un filo di paglia e un legno. Dipende da noi quanta voglia abbiamo di accendere il fuoco. Bisogna strofinare tanto, avere pazienza, umiltà e un pizzico di coraggio.)



Non giudico le persone dai loro errori ma dalla loro voglia di rimediare.
Lunedì 19 luglio 2010

                                                            *

"Non credete agli angeli che vivono all'inferno, ne a quelli che vivono in terra. Un angelo è tale solo in pradiso".

Giovanni Caruso
22/06/2013

*

Ho così tante idee chiare di questo mondo, da formare parole troppo confuse!!


                                                *

Altruismo ed egoismo: i due contrapposti dell'evoluzione umana!
Se solo capissimo che la propria felicità, raddoppia quando si rende felice il prossimo... sarebbe un mondo migliore.

                                             *

Sono un pittore che disegna bozze e immagina il resto!

*

L’amore è così complesso che a volte sbagliare è la cosa giusta da fare.

*


Se non trovi risposte alle tue domande, cerca di approfondire il senso delle tue domande, e le risposte le troverai da solo.

*
L'odio è il mezzo più semplice per raggiugere l'inferno.

*

La vita è solo una piccola parte illusoria di ciò che conosciamo

*

A chi non ha uno scopo nella vita suggerirei:
Lottate per conquistare una parte nei ricordi più importanti altrui, perché il ricordo ci rende eterni.

*

Il vero artista è colui che vive di innumerevoli disagi.

*
Ho scoperto che per essere felici, bisogna saper assaporare anche quei momenti di infelicità.

*
"La libertà nasce e muore nella nostra mente"

*

Un poeta non è mai curioso, perchè assapora la dolce attesa di una ispirazione.

*

“Non c’è peggior sconforto nel capire che il giudice dei nostri crimini è la nostra coscienza”

*

A volte cercare ciò che si desidera fortemente, può nascondere ai propri occhi qualcosa che potrebbe superare il proprio desiderio... e andrebbe comunque ignorato.

*Se cerchi la persona giusta, vivi nel giusto modo, perché vivendo in modo sbagliato, ti circonderai di persone sbagliate.

*

Come invidio chi non si pone domande.
Cadrebbe nel vortice di risposte incomprensibili o vane.

*

Chi le pene ha vissuto,
teme anche la gioia,
poiché vive costantemente il timore
che la luce sia un breve passaggio
nel cammino verso il buio.
(Giovanni Caruso)
28/11/2011

*
“Chi mette in discussione l’esistenza di Dio, è colui che più di tutti, vuole crederci.
Il problema deriva da colui che non crede, o peggio ancora, ci crede fin troppo.”

Giovanni Caruso
07/12/2012

*
Quando i grandi capiranno che la vita è un gioco, sarà troppo tardi per tornare bambini!
(Giovanni Caruso – 20/03/2012)
*


La vita non è una gara a chi sa di più, ma a chi sfutta al meglio quel poco che sa.
Il sapere è una costante infinita!
(Giovanni Caruso -10/04/2012)

*

Se un uomo soffre la solitudine, cerca tanta compagnia, ma più gente lo circonda e più si sente solo. Il risultato dunque non cambia: Nasciamo, viviamo e moriamo nella solitudine.
L’unico rimedio è godere dell’amore di poche, pochissime persone care.
*
e fu così che la tristezza pervase le viscere dell’animo umano, fino alla corrosione totale dell’amore verso Dio!
(Giovanni Caruso)
*


"La vita è un gioco a premi. Vivi puntando in alto e muori con una misera consolazione"

*

Mi viene un sorriso amaro se penso a coloro che parlano di sacrificio e non sanno cosa sia.
Il sacrificio è uno sforzo, la rinuncia a qualcosa in vista di un “fine”.
Chi fa sacrifici senza un “fine concreto” è succube della propria inerzia, che si adagia in delle rinunce infinite senza un barlume di speranza futura.
Non rinunciate alla dignità, alla voglia di vivere una vita dignitosa. Se dobbiamo fare sacrifici allora facciamoli per cambiare la nostra Italia e non per arrivare a fine mese con una briciola di pane.
(19/11/2011)


*
Odio la politica contemporanea, poichè con
i "propri" mezzi di divulgazione alla massa
ci ha reso ignoranti e superficiali, non
potendo così soccorrere la nostra amata e
moribonda Italia.
*

 Pretendi 10 per ottenere 6.
*
Pensate se in quel 90% del cervello che non sfruttiamo ci fossero già tutte le informazioni, che sono state tramandate geneticamente. Potremmo dire che l'uomo non "impara" ma "ricorda".

LO SPECCHIO

Lo specchio riflette la tua immagine
e il volto di ogni uomo,
come il riflesso di una coscienza collettiva,
l’unione complessiva d’un unico pensiero.

Non v’è dubbio che sia distorto,
non v’è rimedio in questo tempo.
Nessun destino lieto,
nessuna lieta notizia.

Guardi lo specchio e vedi un’ombra,
non una ruga ne un lineamento.
Eppur lo specchio non mente.
E’ solo la parte logica
che questo mondo folle rinnega.

TEORIA DELLA CONVERSIONE

Questa notte ho fatto uno strano sogno.
Ero stato convocato in Vaticano, perché alcuni Cardinali appassionati di matematica avevano trovato curiosa la formula da me inventata che di seguito descrivo (anch’essa sognata stanotte).
Riflettevo sull’approccio che vi è tra bene e male, quindi tra persone buone e cattive.
Vi è un equilibrio precario che fino ad oggi sembra aver favorito il bene, ma la sensazione è che gli equilibri stiano diventando sempre più precari, favorendo l’avanzare del male.
Questo probabilmente dipende da alcune variabili (derivate dall’interagire delle persone buone con quelle cattive) che si sono succedute nel tempo e che si potrebbero analizzare nel seguente modo.

Quando si incontrano una persona buona e una cattiva, li accomuna la costante Pt, che significa periodo di conversione. Tale periodo è il tempo (calcolato in giorni) in cui interagiscono la persona buona e quella cattiva.

Pt= tot giorni

Le variabili in gioco sono:
x= Le azioni buone che la persona cattiva riceve dalla persona buona.
y= Le azioni cattive commesse dalla persona cattiva

Nella formula ho inserito il fattore di conversione Ct, ovvero il grado di predisposizione della persona cattiva ad essere convertito in persona buona.

Ct= Valore numerico inserito in una scala di valori da 3 a 33, dove 3 indica ottima predisposizione alla conversione e 33 pessima predisposizione alla conversione.

Dalla combinazione delle variabili otteniamo T, ovvero il tempo necessario per convertire una persona cattiva in persona buona.

T= Pt*y*Ct/x

Esmpio:

x=6
y=3
Pt=30
Ct=3
T=45


Una persona cattiva ben predisposta a convertirsi, in un periodo di 30 giorni in cui ha ricevuto 6 azione buone e ne ha commesse 3 cattive, riuscirà a convertirsi in un tempo di circa 45 giorni.

X=6
Y=3
Pt=30
Ct=11
T=165


Un'altra persona con un fattore di conversione superiore, ad esempio 11 (nella media), impiegherà circa 165 giorni.

Questa espressione dimostra che le azioni dei buoni influiscono nel tempo, tanto quanto le azioni dei cattivi. Quindi è la dimostrazione matematica che fare del bene è necessario, ma soprattutto è un’azione che influisce nel corso di un determinato periodo di tempo, e non immediatamente.
Questo dovrebbe spronare a fare del bene sempre e comunque, anche se il risultato non è subito evidente. Se il male avanza dunque non dipende dalla semplice scusa che tutti stanno diventando cattivi. Forse il vero problema è che i buoni stanno diventando meno buoni.

STORIELLA D'ITALIA

C'era una volta una donna bellissima. Fisico slanciato, ricca e di buon cuore. Il suo nome era Italia. Un giorno la signora Italia cominciò a sentirsi male, e non capiva per quale motivo. Fortunatamente bussarono alla sua porta di casa, e guarda caso si presentò un dottore, prima ancora che lei lo chiamasse.
Il dottore disse di sapere bene cosa gli era successo e gli suggerì una bella cura, fatta di digiuno e una strana medicina di nome euro. La povera Italia colta allo stremo delle forze decise di assumere la medicina e di digiunare. Dopo qualche giorno si accorse che stava sempre più male, così chiamò il dottore, suggerendo che forse il digiuno la debilitasse, ma il dottore dall'alto delle sue referenze disse che doveva continuare a digiunare e che non avrebbe dovuto smettere di prendere la medicina, perchè senza quella medicina sarebbe morta di sicuro. La signora Italia impaurita continuò a digiunare, fino a quando cadde inerme senza forze.
Giunta in cielo lo spirito di Italia si rivolse a Dio e disse: "Signore perchè mi ha abbandonato? io ero malata e Tu mi hai lasciato morire"
Dio allora rispose: "Carissima Italia, ti ho creata libera di scegliere, e tu hai scelto di non mangiare. Il diavolo ti ha offerto il veleno e ti ha ingannata, ma nulla è stato fatto contro il tuo volere, unica legge imprescendibile e sovrana che regola il vostro mondo."

MORALE: Nulla e nessuno può impedirci di fare le nostre scelte. Se stiamo male è solo perchè non abbiamo il coraggio di scegliere la via che porta alla felicità
Giovanni Caruso
06/06/2013

LA SIGARETTA ELETTRONICA FA MALE ??

Sento spesso in giro la diffidenza sulle sigarette elettroniche, quando credo possano essere una rivoluzione mondiale di grande impatto sull'ambiente e sull'economia.

Come spesso consiglio, non mi sono limitato ad accettare ciò che le riviste o i giornali pubblicano in merito, ma ho riflettuto sulla questione, ricercato e questa è la mia PERSONALE riflessione:

Partiamo dal punto critico - la salute -. Leggo spesso e volentieri che i giornali si accaniscono contro questa sigaretta ma il massimo danno che citano è che “farebbe male come una sigaretta normale”. A questo punto ho cercato di capire come possa fare male e sopratutto com'è possibile che un prodotto che faccia male, addirittura più delle sigarette, possa essere messo in commercio tranquillamente.

Premesso che ci sono diversi tipi di sigaretta (anche quelle cinesi illegali), se siete sicuri di comprare una sigaretta con il marchio CE allora dovete per forza essere sicuri che il prodotto non fa male, perchè per avere quel marchio si devono superare dei test e si deve avere un'approvazione dopo aver subito scrupolosi controlli da enti autorizzati. Ma allora com'è possibile che una rivista, un giornale, un ricercatore indipendente possano dire che fa male, mentre un marchio CE assicura che non fa male??

Quì entra in gioco l'altro fatto fattore importante. L'aspetto economico!

Se voi foste i proprietari di una multinazionale del tabacco, cosa fareste se la sigaretta elettronica prendesse il sopravvento? la domanda dice tutto e la risposta è scontata.

Quindi la mia conclusione è questa.

La sigaretta elettronica è vapore acqueo inalato come un comunissimo aerosol e quindi innocuo, almeno che non si abusi! anche bere 2 litri di coca cola al giorno è mortale eppure non crea nessun problema al commercio. Ci sono fiale che contengono nicotina, ma si può ridurre ed eliminare del tutto. Promette un risparmio di almeno il 60% nelle tasche e l'80% sulla salute.

Qual'è allora il problema?

Bhe un problema c'è ed è anche grave. Il problema è che le multinazionali ci hanno lavato il cervello facendo diventare la classica sigaretto una stato simbolico. Ci hanno convinto che crea dipendenza, che ti fa sentire più maschio, o più trasgressivo, che ti fa accettare in determinati ambienti, che fa parte di quei pochi vizi che anche un poveraccio non può rinunciare. BALLE!

Io ho detto no al fumo e dal giorno dopo ho smesso. Ogni tanto mi concedo qualche sigaretta eppure non ho astinenza. Non sto a dire tutti i pregi del non fumare, ma sappiate che ormai è trasgressivo essere salutari, è più cool avere una sigaretta elettronica appesa al collo e se vi guardate attorno vi accorgerete che ci sono tanti non fumatori pronti ad accogliervi a braccia aperte!