Sento spesso in giro la diffidenza sulle sigarette
elettroniche, quando credo possano essere una rivoluzione mondiale di grande
impatto sull'ambiente e sull'economia.
Come spesso consiglio, non mi sono limitato ad accettare ciò
che le riviste o i giornali pubblicano in merito, ma ho riflettuto sulla
questione, ricercato e questa è la mia PERSONALE riflessione:
Partiamo dal punto critico - la salute -. Leggo spesso e
volentieri che i giornali si accaniscono contro questa sigaretta ma il massimo
danno che citano è che “farebbe male come una sigaretta normale”. A questo
punto ho cercato di capire come possa fare male e sopratutto com'è possibile
che un prodotto che faccia male, addirittura più delle sigarette, possa essere
messo in commercio tranquillamente.
Premesso che ci sono diversi tipi di sigaretta (anche quelle
cinesi illegali), se siete sicuri di comprare una sigaretta con il marchio CE
allora dovete per forza essere sicuri che il prodotto non fa male, perchè per
avere quel marchio si devono superare dei test e si deve avere un'approvazione
dopo aver subito scrupolosi controlli da enti autorizzati. Ma allora com'è
possibile che una rivista, un giornale, un ricercatore indipendente possano
dire che fa male, mentre un marchio CE assicura che non fa male??
Quì entra in gioco l'altro fatto fattore importante.
L'aspetto economico!
Se voi foste i proprietari di una multinazionale del
tabacco, cosa fareste se la sigaretta elettronica prendesse il sopravvento? la
domanda dice tutto e la risposta è scontata.
Quindi la mia conclusione è questa.
La sigaretta elettronica è vapore acqueo inalato come un
comunissimo aerosol e quindi innocuo, almeno che non si abusi! anche bere 2
litri di coca cola al giorno è mortale eppure non crea nessun problema al
commercio. Ci sono fiale che contengono nicotina, ma si può ridurre ed
eliminare del tutto. Promette un risparmio di almeno il 60% nelle tasche e
l'80% sulla salute.
Qual'è allora il problema?
Bhe un problema c'è ed è anche grave. Il problema è che le
multinazionali ci hanno lavato il cervello facendo diventare la classica
sigaretto una stato simbolico. Ci hanno convinto che crea dipendenza, che ti fa
sentire più maschio, o più trasgressivo, che ti fa accettare in determinati
ambienti, che fa parte di quei pochi vizi che anche un poveraccio non può
rinunciare. BALLE!
Io ho detto no al fumo e dal giorno
dopo ho smesso. Ogni tanto mi concedo qualche sigaretta eppure non ho
astinenza. Non sto a dire tutti i pregi del non fumare, ma sappiate che ormai è
trasgressivo essere salutari, è più cool avere una sigaretta elettronica appesa
al collo e se vi guardate attorno vi accorgerete che ci sono tanti non fumatori
pronti ad accogliervi a braccia aperte!
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